Cibi da evitare durante le feste per proteggere la salute del gatto in casa a Natale

Cibi da evitare durante le feste per proteggere la salute del gatto in casa a Natale

Matteo Casini

Dicembre 20, 2025

Quando arrivano le festività, le case si riempiono di profumi intensi, mentre sulle tavole spuntano piatti tradizionali e dolci tipici. Chi ha un gatto sa bene che la combinazione tra la curiosità felina e le tante prelibatezze può finire male. Gli amici a quattro zampe rischiano di ingerire cibi non adatti, a volte addirittura tossici. Ecco, negli ultimi tempi gli interventi veterinari per intossicazioni alimentari durante il periodo natalizio sono cresciuti parecchio: i colpevoli? Zuccheri, spezie e alcuni alimenti tipici delle feste. Stare attenti a quello che finisce nella loro ciotola non è un’opzione, ma una vera necessità.

Basta pensare a quanto alcuni piatti tradizionali contengano sostanze incompatibili col metabolismo dei gatti. Anche un piccolo assaggio – magari solo una porzione minuscola – può scatenare guai: disturbi allo stomaco o problemi ben più seri. Sapere cosa evitare e come proteggere il proprio micio aiuta non solo a tenerlo in salute, ma anche a preservare la tranquillità in famiglia. Specialmente durante il freddo e le festività, la sensibilità verso questi rischi cresce nelle case con animali domestici. Non a caso: le tentazioni sono tante e la distrazione facile.

Cibi da evitare per il gatto: rischi reali anche in piccole quantità

Il cioccolato resta uno degli alimenti più pericolosi nelle case italiane durante le feste, specie quello fondente, ricco di teobromina. Questo composto mette a rischio i mici con sintomi variabili: vomito, diarrea, agitazione e tremori sono i più comuni. Nei momenti più delicati, si possono registrare problemi al cuore. E non è finita: dolci e biscotti con xilitolo – un dolcificante artificiale – rappresentano un altro rischio che spesso passa inosservato. Diciamo che, nelle grandi città – come dalle parti di Milano – le chiamate ai veterinari per questo tipo di emergenze aumentano in modo significativo in dicembre e gennaio.

Cibi da evitare durante le feste per proteggere la salute del gatto in casa a Natale
Un gatto dal pelo fulvo e occhi verdi guarda con interesse, forse un po’ troppo, verso l’alto; attenzione ai pericoli natalizi. – thedailybulldog.it

Da non sottovalutare sono anche l’uva e l’uvetta, ingredienti diffusissimi nei panettoni e pandori tradizionali. Solo qualche acino può provocare al gatto un’insufficienza renale acuta con segnali ben visibili, come letargia e scarso appetito. La cosa triste? Molti proprietari – incredibile ma vero – ignorano il pericolo. Quando il problema si presenta, il veterinario deve intervenire subito, perché il danno può diventare irreparabile.

Quanto a cipolla, aglio e porri, sono altre “minacce” nei piatti delle feste. Questi vegetali contengono tiosolfati, che danneggiano i globuli rossi portando a anemia. Bisogna fare attenzione a segnali come respiro affannoso, debolezza e urine strane. Ecco un dettaglio non da poco: in città il pericolo è meno evidente, mentre nelle campagne o in certe regioni italiane – magari al Sud – questi ingredienti sono più frequenti e la consapevolezza più bassa. Insomma, niente rischi inutili, meglio distinguere bene cosa lasciare fuori dalla dieta dei nostri gatti.

Alcol, ossa e altri nemici nascosti nella festa

L’alcol, presente in varie forme come vino, birra o liquori, è un vero pericolo. Bastano quantità ridotte per causare nel gatto disorientamento, vomito o difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, si può arrivare al coma o persino alla morte. Il fatto è che i micetti sono abili a infilarsi dove non dovrebbero: bicchieri lasciati incustoditi spesso sono a portata di zampa, ecco perché l’attenzione va massima durante i festeggiamenti.

Un nemico silenzioso ma concreto? Le ossa e le lische di pesce. Gli avanzi di arrosti, pollo o pesce possono portare a soffocamento o – peggio – a perforazioni dell’apparato digerente. La soluzione? Offrire al proprio amico peloso snack studiati appositamente per lui, così da evitare spiacevoli incidenti. Un altro mito da sfatare riguarda il lattosio. Se pensiamo a un gatto che beve latte, poco sappiamo che molti gatti adulti – lo dicono gli esperti – sono intolleranti a questo zucchero causando spesso vomito o diarrea. Quindi, meglio evitare i prodotti caseari durante la festa. Infine, la frutta secca come noci, mandorle e nocciole, molto usata nei dolci delle feste, può provocare problemi digestivi acuti e anche sintomi tossici seri, soprattutto con le noci di macadamia. E attenzione anche ai cioccolatini ripieni – alcolici o cremosi – sempre da tenere lontani dalla portata dei gatti.

Un aspetto spesso trascurato è la facilità con cui i gatti possono raggiungere questi alimenti, specie nelle case italiane durante le festività più movimentate. Cucina da gestire, tavola affollata… il rischio di sbagli è alto. Prevenire è comunque la mossa più efficace per evitare problemi, insieme al conoscere bene i rischi che accompagnano questi momenti di festa.

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