Il periodo ideale per prendersi cura del pelo del cane e mantenere la sua salute perfetta

Il periodo ideale per prendersi cura del pelo del cane e mantenere la sua salute perfetta

Matteo Casini

Dicembre 20, 2025

Portare il proprio cane dal toelettatore non serve solo a tenerlo pulito, ma aiuta anche a tutelare la sua salute generale. La toelettatura professionale non si limita al semplice shampoo: è un intervento pensato per l’igiene, il comfort e il benessere dell’animale. Chi ha un cane, lo sa – spesso l’aspetto esteriore racconta molto dello stato di salute, perciò la toelettatura non va mai presa sotto gamba.

Cosa comprende realmente la toelettatura per i cani

Il mondo fuori casa espone i cani a sporco, polvere e varie impurità che possono rovinare il manto. Dietro un semplice bagno, il toelettatore fa molto di più: oltre al lavaggio con prodotti studiati, si occupa anche del taglio delle unghie, pulisce in profondità orecchie, occhi e le parti più delicate e, cosa spesso invisibile a occhio nudo, elimina i fastidiosi nodi nel pelo. Quei nodi possono causare irritazioni o disagio, e vanno trattati a dovere.

In genere, il primo incontro con il toelettatore avviene dopo il completamento del programma vaccinale del cucciolo. Una fase importante per abituarlo piano piano alla routine della cura esteriore: ne beneficia sia il fisico che lo stato d’animo. La frequenza delle visite cambia a seconda della tipologia del pelo, dell’ambiente in cui il cane vive e di come passa le sue giornate. Tutto questo aiuta il professionista a scegliere il trattamento più adatto – e personalizzato – per ciascun amico a quattro zampe.

Le differenze nella toelettatura tra le varie razze

Ogni razza ha le sue peculiarità, che influiscono molto sulla cura quotidiana. Pensiamo, ad esempio, ai cani con il pelo lungo, tipo maltesino: anche se abitano in casa, con uscite frequenti sono esposti continuamente a polvere e sporco, accumuli che richiedono un bagno settimanale o una pulizia giornaliera delle zone più delicate – come piedi e parti intime.

Il periodo ideale per prendersi cura del pelo del cane e mantenere la sua salute perfetta
Il periodo ideale per prendersi cura del pelo del cane e mantenere la sua salute perfetta – thedailybulldog.it

I cani a pelo corto, come il pinscher, tendono invece a sporcarsi meno: per loro il bagno è più distanziato, con intervalli che variano dalle due alle quattro settimane. Poi ci sono animali che vivono più all’aria aperta, come il pastore tedesco, per i quali la toelettatura si fa meno spesso, indicativamente una volta ogni due mesi, ma la pulizia rimane comunque profonda facendo attenzione a rimuovere polvere e residui.

Alcune razze devono fare i conti con pelli particolarmente sensibili: è il caso dell’amstaff, che può soffrire di dermatiti e allergie, ed è costretto a bagni regolari con prodotti specifici, per non irritare la pelle. Uno spunto spesso dimenticato da chi vive in città: questi dettagli migliorano molto la qualità della vita, specie per cani con fragilità cutanee.

Come scegliere il toelettatore giusto per il proprio cane

Non basta valutare tecnica e attrezzature: l’aspetto umano conta – e tanto. L’empatia con il cane fa la differenza: il professionista dovrebbe leggere bene i segnali dell’animale, evitando di imporre ritmi troppo rigidi o stressanti. Un ambiente tranquillo, dove il cane può ambientarsi un po’ – anche questo fa la differenza. Per molti toelettatori, così la toelettatura diventa un momento di benessere, più che una semplice pulizia.

Questo modo di lavorare è molto utile, soprattutto per animali ansiosi o per chi è alle prime armi con la toelettatura. Negli ultimi tempi, regioni come Emilia Romagna, Toscana e Piemonte hanno visto crescere l’offerta di servizi sempre più specializzati. Le strutture, spesso progettate pensando alle necessità dei cani, mettono al centro l’attenzione per il benessere totale – un passo avanti che migliora la cura quotidiana del nostro amico peloso.

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