Quando una cagna aspetta dei cuccioli, persino il minimo dettaglio può influire sul risultato della gravidanza, e non parliamo solo di lei, ma anche dei piccoli in arrivo. Il corpo di solito cambia parecchio in quei mesi: serve un mix giusto di riposo, attività e un’alimentazione calibrata. Seguire tutto con attenzione non è roba da improvvisare. Chi si prende cura della futura mamma lo sa — prepararsi bene aiuta a ridurre problemi durante il parto e a dare ai cuccioli un buon inizio di vita.
L’alimentazione adeguata durante la gravidanza
La gestazione canina dura circa 62 giorni, un periodo breve, insospettabilmente intenso dove non servono interventi complicati, ma la dieta fa davvero la differenza. Nel frattempo, il corpo della cagna consuma energia e cambia; servono, quindi, giuste dosi per mantenerla in forma e crescere piccoli sani. Molti sottovalutano i rischi di pasti sbilanciati — troppo abbondanti o, al contrario, scarsi – che possono mettere a repentaglio salute e benessere. Ecco perché, in diverse occasioni, si preferiscono le diete formulate per cuccioli: non è un caso, queste offrono proteine ben dosate e nutrienti a supporto, proprio quello che aumenta in gravidanza.
Se l’alimentazione non è tutto, l’idratazione ne fa parte. Avere sempre a disposizione acqua fresca e pulita non è un vezzo, soprattutto in estate o in ambienti riscaldati, condizioni frequenti nelle città italiane. La mancanza può avere effetti negativi sulla madre, anche se spesso passa inosservata: ecco, un dettaglio importante – diciamo così – per proteggere il suo stato.
Non da meno: mantenere il giusto movimento, senza esagerare. Un esercizio regolare ma moderato mantiene i muscoli attivi e la mente rilassata. Evitare sforzi intensi o camminate su superfici dure è saggio, soprattutto quando la gestazione si avvicina alla fine, perché il fisico è più delicato e rischia di stancarsi troppo.
Prepararsi alla fase critica del parto
Una volta che la gravidanza è confermata, una visita dal veterinario aiuta a capire come muoversi quando si avvicina il grande giorno. In molte case, specie dalle parti di Milano o del Nord Italia, si preferisce far nascere i cuccioli in casa, ma non è una cosa da prendere alla leggera. L’area deve essere pulita, tranquilla e spaziosa, così la mamma può muoversi senza problemi e i neonati stanno sicuri subito dopo la nascita.
Spesso si sceglie un angolo appartato, lontano dal caos e dal via vai umano, per evitare stress – che può essere un fattore di rischio. La cagna dovrebbe poter raggiungere quell’angolo senza difficoltà, dato che rumori forti o posti difficili da raggiungere fanno stare nervosi. E se la mamma appare insicura o agitata? Il veterinario allora diventa una risorsa preziosa, più di una semplice opzione. Tenere d’occhio il travaglio, così, riduce i rischi e aiuta a intervenire subito se serve.
Subito dopo il parto, l’attenzione a ciò che mangia la cagna non si ferma: l’allattamento richiede un aumento netto di energia e proteine. Proporre un pasto nutrienti e bilanciato sostiene la mamma nel suo ruolo e migliora la qualità del latte, un punto non da poco nel sorriso dei cuccioli in crescita. Negli ultimi tempi, molte famiglie hanno cominciato a riflettere di più su questi temi — e non è una sorpresa, considerando quanto cresca la sensibilità verso il benessere degli animali.